I contributi a carico delle Aziende e dei dirigenti vanno versati a cadenze trimestrali, rispettando le scadenze stabilite dal Regolamento del Fondo che ricordiamo essere:
- 1° trimestre 28 febbraio
- 2° trimestre 31 maggio
- 3° trimestre 31 agosto
- 4° trimestre 30 novembre
In caso di ritardato versamento dei contributi, l’erogazione delle prestazioni ai dirigenti è automaticamente sospesa e sui contributi dovuti è applicato un interesse di mora, secondo l’articolo I del Regolamento del Fondo.
I contributi dovuti dai dirigenti in servizio, o in indennità sostitutiva del preavviso, presso imprese aderenti al Fasi devono essere trattenuti dalle competenze individuali e versati direttamente dalle imprese stesse, utilizzando le modalità ad esse dedicate (Aziende: versare i contributi).
Il versamento dei contributi dovrà avvenire utilizzando le procedure bancarie previste all’interno della funzione ON-LINE “Versamento importi dovuti” sulla Vostra pagina personale, su questo sito.
Pertanto, dopo aver utilizzato la procedura per comunicare eventuali variazioni, come descritto in “Comunicare le variazioni” si otterrà l’immediato calcolo dei contributi dovuti e la segnalazione di debiti/crediti pregressi e si potranno utilizzare sistemi bancari, anche on line, di versamento dei contributi mediante:
Le sole modalità di versamento previste sono:
- l’addebito diretto SEPA DIRECT DEBIT (SDD);
- il bollettino bancario denominato “bollettino freccia”;
- il bonifico Bancario con causale di versamento generata nell’area riservata.
Domiciliazione bancaria dei contributi (SEPA SDD CORE)
Volendo utilizzare la domiciliazione bancaria (SEPA SDD B2B), si dovrà utilizzare la funzione “Anagrafica azienda” – “Coordinate bancarie” sulla Vostra pagina personale, su questo sito tramite la quale si possono inserire, variare le coordinate di domiciliazione bancaria (SEPA SDD B2B) dei contributi dovuti, ottenere ed inviare l’indispensabile Mandato SEPA o revocare la stessa.
La domiciliazione bancaria (SEPA SDD B2B), per l’importo concordato e valuta pari al giorno di scadenza, previa autorizzazione dell’azienda al proprio Istituto di Credito, su un conto preventivamente indicato dalla stessa azienda.
Ricordiamo che i contributi domiciliati saranno quelli riferiti al trimestre in scadenza; opzionalmente è possibile conguagliare insieme ai contributi del trimestre in scadenza, eventuali saldi a credito o a debito.
I contributi saranno addebitati con valuta pari alla rata di scadenza.
La procedura predisposta segue i seguenti passi:
La funzione “Anagrafica azienda” – “Coordinate bancarie” permette, quando necessario, di inserire o variare le coordinate del conto su cui domiciliare i contributi. Una volta inserite o modificate tali coordinate, sarà necessario stampare il Mandato automaticamente compilato dalla procedura, sottoscrivere ed inviare on line tale documento scandito che dovrà anche essere trasmesso al proprio istituto bancario per la registrazione. Il Mandato regolarmente inviato sarà subito attivato.
La funzione “Revoca Domiciliazione Bancaria” blocca la domiciliazione dei contributi a partire dalla scadenza in corso.
Una volta inserite gli estremi di domiciliazione, all’interno della funzione ON-LINE “Versamento importi dovuti” sulla Vostra pagina personale comparirà il seguente tasto: “Richiesta addebito domiciliazione bancaria”.
Una volta attivata la domiciliazione, ogni trimestre, dopo aver comunicato, come prima descritto, le eventuali variazioni ed entro 10 giorni dalla scadenza, basterà cliccare su questo tasto per autorizzare il prelievo, con valuta pari alla data di scadenza, dell’importo trimestrale (eventualmente considerando, se confermato, il saldo a debito o a credito eventualmente presente); la procedura fornirà in linea le informazioni occorrenti.
Sulla home page dei servizi online è disponibile la funzione “Stato versamenti (Freccia/Sepa)” che informerà tempestivamente sull’esito di tali pagamenti; utilizzando la domiciliazione, ove occorra una ricevuta contabile dell’avvenuto accredito, si dovrà comunicarlo al proprio istituto bancario all’atto della richiesta di domiciliazione.
Versamento tramite bollettino Bancario/Freccia
il bollettino bancario denominato “bollettino freccia”, in uso presso il Sistema Bancario, che sarà automaticamente precompilato ed inviato dal Fasi all’azienda per posta elettronica, ed utilizzabile su qualsiasi sportello bancario (anche in telebanking).
In particolare il bollettino bancario, preintestato e precompilato anche nella parte importo è ottenibile cliccando sul tasto: “Richiesta bollettino freccia” e seguendo le istruzioni fornite; eventuali ratei di contributi, relativi ad eventuali iscrizioni al Fasi riferite a trimestri precedenti a quello corrente in scadenza, e solo ora perfezionate, saranno evidenziati dal sistema sotto la voce “saldo precedente” e cumulabili a richiesta con l’importo riferito ai contributi trimestrali correnti; una volta offerta la conferma, il bollettino sarà inviato in posta elettronica, in formato pdf immediatamente stampabile, entro poche ore.
Bonifico Bancario con causale di versamento generata dal Fondo
Dal maggio del 2020 è possibile effettuare il pagamento dei contributi anche a mezzo bonifico bancario, utilizzando le indicazioni fornite nell’area riservata:
ci è infatti doveroso fare presente che per ottenere un esito positivo della riconciliazione del pagamento con bonifico, è essenziale e indispensabile riportare la causale di versamento generata dal Fondo, da richiedere prima di ogni versamento ed utilizzabile una sola volta.
Tale causale è richiedibile dalla propria home page personale del sito Internet del Fondo, accessibile con numero di posizione e password.
Altre forme di versamento.
Altre forme di versamento (assegni, bonifici non autorizzati, vaglia, etc.) sono assolutamente sconsigliate perché poco sicure (smarrimenti, furti) o perché frequentemente causa di ritardi conseguenti alle caratteristiche proprie del mezzo (dati del versante e causali assenti, incomplete o errate); conseguentemente l’utilizzo di tali forme di pagamento possono causare sospensione di liquidazioni, solleciti contributivi e comunque disguidi.
Ricordiamo che:
- I contributi trimestrali sono sempre dovuti interamente, anche quando intercorra una cessazione del rapporto o dell’iscrizione nel corso del trimestre.
- Solo in caso di iscrizione nel corso del trimestre, il contributo relativo dovuto è calcolato in ratei mensili.
- Si ribadisce che eventuali ratei contributivi, relativi ad eventuali iscrizioni al Fasi riferite a trimestri precedenti a quello corrente in scadenza, e solo ora perfezionate, saranno evidenziati dal sistema sotto la voce “saldo precedente” e cumulabili a richiesta con l’importo riferito ai contributi trimestrali correnti.
- Solo all’atto della prima iscrizione al Fondo, insieme al primo versamento, è dovuta, se ricorrono le condizioni, una quota d’ingresso una tantum.
- L’ammontare del contributo è indipendente dalla composizione del nucleo familiare assistito con eccezione per eventuali GENITORI iscritti, per ognuno dei quali è dovuto un contributo trimestrale aggiuntivo la cui entità sarà pubblicata annualmente all’interno del riepilogo norme per le Aziende.
- L’entità di tutti i CONTRIBUTI dovuti sarà pubblicata annualmente nel riepilogo Norme per le Aziende.